giovedì 2 dicembre 2010

8 Et maintenant - Gilbert Bécaud (Golden Orpheus 71)

Povera Patria - Franco Battiato

La Bocca del Lupo

brazil - finale

Brazil





E' possibile ribellarsi ad una società burocratizzata?http://it.wikipedia.org/wiki/1984_(romanzo)
L'idraulico Harry Tuttle  ci prova ma scompare avvolto da strati e strati di scartoffie, non meglio va al  tecnocrate Sam Lowry che finisce lobotomizzato in una realtà fittizia con la sua amata. 
Su tutti primeggia il disincanto di una bimbetta che chiede a babbo natale una carta di credito
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=3685

La bocca del lupo



Viene quasi da invidiare una storia come quella di Mary e Vincenzo nella cornice storica di una Genova di ieri e di oggi. Un amore paziente e longevo che termina con il coronamento di un sogno. In mezzo alla deformità della realtà, alla sua grettezza e meschinità, il riscatto di questi due vinti ci commuove.
http://www.mymovies.it/film/2009/laboccadellupo/

domenica 28 novembre 2010

sodalizi



Lungo i percorsi esistenziali è necessario dotarsi di un'illusione per non rischiare di alzarsi dal letto col piede sbagliato, o di non alzarsi affatto.
http://it.wikipedia.org/wiki/Maya_(induismo)

?







Se ti fosse data un'altra possibilità giocheresti allo stesso modo le tue carte?

Una giornata uggiosa





Questa giornata adornata da nebbia concilia gli acquisti nevrotici delle famiglie che giocano a palla con il vuoto delle loro vite.

Io speriamo che me la cavo





Discutendo sulle sorti del paese, Fruttero vecchietto gagliardo e tosto, sintetizza la situazione italiana con la frase "Io speriamo che me la cavo". http://www.maremmanews.tv/it/index.php?option=com_content&view=article&id=8049:la-patria-bene-o-male-uscito-il-nuovo-libro-di-carlo-fruttero&catid=39:cultura-a-spettacolo&Itemid=57
Tale frase, che ricorda un bel libro di Marcello D' Orta, tradotto in film dalla Wertmuller, sottolinea lo humor italiano, come categoria dello spirito e come elemento fondamentale di sopravvivenza, in ogni epoca storica ma oggi come oggi più che mai attuale.

venerdì 26 novembre 2010

flessibilità del nonno




"43.000 posti per studenti". Esclama mio nonno a pranzo. " Cazzo dai ti starai sbagliando, saranno 43" "No, no" "4300" "no, no 43000 ti dico" Ma gli studenti non devono studiare?" "Nonno non sei flessibile, quelli sono lavori stagionali, che possono facilmente coniugarsi allo studio, e almeno 43000 li vogliono far laureare tutti visto che gli tagliano le borse, ma non le prada quelle di studio" Cercasi ragazza bella presenza, preferibilmente bionda, laureata con master, max 25 anni, iscritta alle liste di mobilità, ottima conoscenza del tedesco, automunita, residenza presso lo stesso palazzo sede del lavoro, alta capacità di sopportazione allo stress, per stage presso una prestigiosa azienda, previsto un eventuale rimborso spese. No perditempo. Lo stage non è da intendersi come canale preferenziale per un co co pro di una settimana."  "Ecco, questo potrebbe andar bene"

Hogan e mortadella





Quando l'esercito delle Hogan marcia in fabbrica e la louis vuitton si posa nell'armadietto, sento ancora l'odore di mortadella coi pistacchi.



Roba vieni via con me







A' Livella di Antonio de Curtis narra una grande disgrazia.
http://www.youtube.com/watch?v=4oHFIJkiVMM
 Un povero netturbino si trova erroneamente sepolto accanto ad un risentito blasonato e ragiona con questo sull'uguaglianza di tutti gli individui dinanzi alla morte.
Eppure quella livella che dovrebbe colpirli da morti li rende simili ancor prima.
Mazzarò indemoniati terrorizzati dall'idea di lasciare la ricchezza accumulata.
Che i poveri allora siano attaccati alla loro miseria e provino pietà per questi padroni addolorati prematuramente dalla separazione dei loro averi. Se dovessero incontrarli per strada allunghino loro compassionevolmente qualche centesimo e con una pacca sulla spalla li ammoniscano in tale modo: " Nel momento della dipartita, porta con te la tua roba e sputa sui miei centesimi"
http://www.liberliber.it/biblioteca/v/verga/tutte_le_novelle/html/roba.htm